CRISTINA CASSESE – Laboratorio di Estetica Pragmatista
ph. Elisa Vettori
La società moderna è permeata dalla “esteticità diffusa” o “iperesteticità”, dove la bellezza avvolge ogni aspetto della vita quotidiana, dai prodotti al cibo, ai corpi sempre più conformi. Questa ricerca ossessiva della perfezione, paradossalmente, ha portato a un’anedonia collettiva, una perdita della capacità di percepire la realtà. Richard Shusterman propone una risposta con la somaestetica, centrata sul corpo come unità psico-fisica, superando le dualità mente/corpo e forma/sostanza.
La sua teoria enfatizza il piacere ludico nelle pratiche corporee, sia esteriori che interiori, come via per arricchire il Sé e migliorare la società. In un’epoca in cui lo standard estetico opprime, Shusterman ci invita a sviluppare l’auto-percezione corporea, non solo come oggetto ma come sorgente per migliorare la nostra esperienza nel mondo, integrando la consapevolezza somatica nella relazione con l’ambiente e gli altri.
Il Laboratorio di Estetica Pragmatista è un invito a sperimentare un nuovo approccio alla bellezza attraverso la combinazione di tutte le percezioni sensoriali. Attingendo dal repertorio di tradizioni e culture non occidentali, l’antropologa Cristina Cassese propone alcune semplici pratiche di stimolazione sensoriale utili per attivare pienamente i propri canali percettivi e scoprire, sperimentando, nuove possibili declinazioni della bellezza corporea.
Cristina Cassese (Taranto 1982), antropologa e formatrice, si occupa di rappresentazioni e stereotipi della contemporaneità, educazione alla relazione di genere, teorie e forme della narrazione. Collabora come consulente per enti pubblici e privati e scrive per periodici e riviste. È autrice e speaker del podcast Nomadismo Professionale (Spotify – Apple Podcasts).
